resoconto torneo bai 2018

6/9/2018 8:49:03
News
QUINTO TORNEO BAI:
SAN MARINO A SQUADRE E ASSISI
NELL’INDIVIDUALE CON LUCIANO SIMONELLI SI
AGGIUDICANO I TITOLI 2018 NELLA COMPETIZIONE
DISPUTATASI A SANSEPOLCRO
La Federazione Balestrieri Sammarinesi, esordiente in
questa competizione e la Compagnia Balestrieri di Assisi iscrivono
in contemporanea il proprio nome nell’albo d’oro del Torneo della
Balestra Antica all’Italiana (Bai), essendosi aggiudicate i titoli in
palio nella quinta edizione, disputatasi nel pomeriggio di sabato 14
luglio in un Giardino di Piero della Francesca a Sansepolcro che ha
attenuato non poco la grande calura estiva della giornata. I tiratori
del Titano trionfano nella competizione a squadre, mentre quelli della
città di San Francesco vincono l’individuale grazie alla precisione di
Luciano Simonelli, “Re della Balestra” 2018. Per i portacolori di
Sansepolcro due piazzamenti d’onore dopo aver sfiorato il successo in
entrambe le gare. Sul piano tecnico, ha dominato, se soltanto si
considera che nella gara a squadre San Marino, Sansepolcro e Gubbio
hanno concluso con 301 punti e che Assisi è comunque arrivata a
quota 298. È stato allora, da regolamento, l’esito del primo tiro non
valido per la classifica, l’undicesimo come piazzamento, a fare la
differenza: la verretta da 28 punti del sammarinese Gianluca Balducci
contro quella da 27 di Sansepolcro ha premiato la Federazione del
Titano. I balestrieri autori dei cinque migliori tiri per ogni società
sono andati poi alla sfida individuale, sempre disponendo ognuno di
un proprio bersaglio. Per Assisi, si sono qualificati Luciano Simonelli,
Andrea Morettoni, Guido Sensi, Sergio Mariucci e Sante Coccetta; per
Gubbio, Nazzareno Mencarelli, Francesco Morelli, Alessandro Fiorucci,
Gabriele Rogari e il “Re della Balestra” in carica, Alessandro Mancini;
per Sansepolcro, Claudio Boncompagni, Averardo Martinelli, Dario
Casini, Federico Romolini e Matteo Casini; per San Marino, Lamberto
Ghiotti, Giorgio Massari, Sergio Valentini, Silvano De Biagi e
Fernando Ceccoli. Luciano Simonelli, primo a salire sul banco per
Assisi, ha conficcato il puntale nel cerchio dei 32 punti; anche
Claudio Boncompagni di Sansepolcro ha realizzato lo stesso
punteggio, ma la misurazione ha rilevato la maggiore precisione di
SOCIETA’ BALESTRIERI SANSEPOLCRO
PALIO DELLA BALESTRA ®
9 SETTEMBRE 2018
Simonelli per questione di appena un millimetro. “Sono balestriere da
sette anni – ha commentato lo stesso Simonelli dopo aver ricevuto in
consegna il collare dal campione uscente, l’eugubino Alessandro
Mancini – e questa è la mia prima vera affermazione dopo qualche
vittoria con il terziere di cui faccio parte; stamani in prova la freccia
tendeva ad andare verso il basso e allora ho apportato una piccola
correzione. La soddisfazione è massima”. Per Boncompagni, già “Re
della Balestra” nel 2016, un ottimo secondo posto e al terzo si è
piazzato un altro portacolori di Assisi, Guido Sensi. Alessandro
Mancini ha consegnato ai balestrieri di San Marino la targa per il
titolo a squadre e passato il collare a Simonelli, mentre il sindaco di
Gubbio, Filippo Mario Stirati; quello di Sansepolcro, Mauro Cornioli e
il membro del Consiglio Grande e Generale della Repubblica di San
Marino, Mara Valentini, hanno premiato i primi tre classificati
dell’individuale. Le esibizioni del gruppo musici dei balestrieri di
Sansepolcro, delle danzatrici della Compagnia di Assisi e del Gruppo
Sbandieratori di Sansepolcro hanno fatto da cornice a una
manifestazione apertasi con l’araldo a cavallo e l’ingresso dei quattro
cortei storici in costume, che poi hanno concluso la festa sfilando
lungo le vie del centro storico biturgense, prima del buffet offerto agli
ospiti. “Debbo rivolgere un plauso ai miei collaboratori per la riuscita
del torneo Bai – ha detto il presidente della Società Balestrieri di
Sansepolcro, Dario Casini - con particolare riferimento al regista
Andrea Giovagnini, a Matteo Casini e agli altri che si sono impegnati
sui vari versanti per garantire il migliore svolgimento dell’intera
giornata. Mi ha fatto poi piacere lo spirito di totale condivisione che
ha guidato la valutazione delle frecce e i risultati che sono maturati, a
dimostrazione della bontà di un progetto del torneo Bai che ci ha
visto partire in due, noi e Gubbio e che oggi è già diventato una
splendida realtà a quattro”.